A GUARDARE ALLE COLLINE 18GIUGNO2025

























































Di cosa parliamo in questa pagina.

































GIUNTA SACCOGNA: I VECCHIETTI DEPORTIAMOLI ALLA MARIGOLDA
La giunta Saccogna decise di abbandonare la scuola al Brembo a fine anno scolastico 2024 (ma il progetto ce l'aveva in corpo  fin dai tempi della prima giunta Morelli: anno 2002) e tuttora non ha fatto una delibera (di consiglio o di giunta) per decidere il destino dare all'edificio abbandonato. Peccato che esista una legge nazionale del 30 dicembre 2020, n. 178 che prevede un lauto co-finanziamento nazionale del 90% per le opere di intervento sugli edifici pubblici abbandonati e per partecipare al bando occorre predisporre un progetto esecutivo approvato e finanziato. Per fare il quale bisogna che l'ente anticipi i fondi.
Se andiamo a vedere cosa ha “scialato” la sindaca Gamba per prepararsi le pezze sul culo per svendere ai privati i due CVI oltre ai fondi pubblici investiti per questi due centri, si comprende o facile immaginare che dopo la svendita dei due centri sportivi non poteva depredare per la seconda volta la Marigolda e il basso Brembo ANCHE  della scuola.
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NON RIESCO0NO A CUSTODIRE QUELLO CHE HANNO E FANNO FINTA DI FARE DEL NUOVO
L'idea della parete verde sulla nuda facciata che fronteggiava la chiesa in piazza era stata del sindaco fascista fiorista eletto nella lista di centrodestra nel 2008 e successivamente “copiata” (l'idea) dall'eterno assessore Conti che l'aveva infilata tra gli oneri urbanistici per l'ampliamento del centro commerciale.
Fatta la parete verde ecco che è arrivata puntuale la manina fatale che l'ha lasciata essiccare. Non se n'è accorto il sindaco  Saccogna, non se n'è accorto il co-assessore Capitanio applicato all'uopo, non se n'è accorto l'ass. Pelliccioli che bada solo al sottopasso di via Roma, non se ne sono accorti neanche la mitica dirigente dei llpp Maggioni e nemmeno il mitico funzionario Allodi.
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L'ENNESIMA SCENEGGIATA SUL RADDOPPIO FERROVIARIO
La coppia Saccogna-Pelliccioli hanno annunciato la decisione di usare la futura (ci sarà davvero? Noi dubitiamo…) bretella che da via Mascagni passa alla strada della Slunga come uscita a senso unico (per gentile concessione ci metteranno anche un marciapiede) dal paese verso Bergamo e  -sempre per dare credito alle affermazioni della coppia Saccogna-Pelliccioli- ci sarà pure una bretella a est dell'attuale passaggio a livello che partendo da via Fermi all'altezza del centro Zebra permetterà ai veicoli provenienti dalla rotonda Fermi-Bergamo-Meucci di entrare in via Fermi in direzione centri commerciali. Verso sud insomma.
Queste direzioni di marcia perché usando la bretella di via Mascagni – è scritto nella foto proiettata- vogliono evitare che “il traffico dell'hinterland si riversi in paese”.
Invece per quanto riguarda la bretella a est dell'attuale PL scrivono-decidono-prevedono
di usarla in entrata (non dicono dove) “per dare scorrevolezza al flusso dalla Briantea”.
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COLLEGAMENTO ALLA CARTA DEL PERCORSO CICLO PEDONALE DA CURNO ALL'ADDA LUNGO IL FIUME BREMBO












































le immagini sottostanti possono essere abbastanza grandi: pazienza!
























A CURNO NULLA
ACCADE MAI PER CASO


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